Istituito un nuovo ambulatorio rivolto alle coppie per la cura dell’infertilità e della sterilità presso l’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia. Ne dà notizia il dr. Giuseppe La Ferrera, direttore del reparto presso il Presidio Ospedaliero Umberto I di Enna: “L’esigenza di istituire l’ ambulatorio per l’Infertilità di coppia nasce dalla constatazione che ad una sempre crescente domanda inerente tale problematica, non corrisponde un’adeguata risposta in tutto il territorio ennese, per assenza di strutture pubbliche dedicate. Questo ambulatorio si propone come punto di riferimento per le coppie affette da infertilità e sterilità, che potranno effettuare un primo inquadramento diagnostico di tipo multidisciplinare che prevede per la donna le seguenti prestazioni: anamnesi esami di laboratorio (dosaggi ormonali, ricerca anticorpi ecc.), visita ginecologica, pap-test e tamponi vaginali, ecografia transvaginale, cariotipo isterosonosalpingografia, assetto trombofilico, monitoraggio dell’ovulazione. Per l’uomo sono assicurati l’anamnesi, visita andrologica, spermiogramma e spermiocoltura, l’ecografia prostato-vesciculoepididimaria, cariotipo.”
L’ ambulatorio è coordinato dalla dottoressa Valeria Mazzola e gli specialisti che se ne occuperanno direttamente saranno il Dr. Lanza e la Dr.ssa Tornabene.
L’ambulatorio si svolgerà ogni venerdì dalle 16:00 alle 18:00 previa prenotazione telefonica al numero verde 800 679977. L’accesso all’ambulatorio avverrà tramite impegnativa del medico curante per “visita ginecologica con diagnosi: infertilità di coppia”.
“Per un completo inquadramento diagnostico – continua il dr. La Ferrera- sarà possibile effettuare in ospedale, attraverso le opportuni valutazioni, le consulenze specialistiche necessarie (andrologiche, diabetologiche, cardiologiche, nefrologiche), indagini più complesse come ad esempio isteroscopie sia diagnostiche che operative (in caso ad es. di malformazioni uterine causa di infertilità, polipi endometriali, ecc.) laparoscopiche sia diagnostiche che operative con risoluzione, ove possibile, dei problemi e inoltre, in casi specifici, sarà possibile eseguire la stimolazione ovarica ed il monitoraggio dell’ovulazione finalizzata a rapporti mirati.
Bisogna sottolineare che tutto ciò può talvolta evitare il ricorso a tecniche più invasive presso centri di PMA di 2° livello. Altra considerazione da fare è che in caso di gravidanza, nella medesima struttura si potrà usufruire dell’assistenza alla gravidanza ed al parto”.