Malattie da Papillomavirus (HPV)

In occasione della Giornata Mondiale contro il cancro, l’articolo sulle malattie da Papillomavirus a cura del dott. Franco Belbruno, direttore dell’UOC Servizio Epidemiologia dell’ASP di Enna

Malattie da Papillomavirus (HPV)

PERCHE’ VACCINARE?

I Benefici sono molto superiori ai rischi

La Sicurezza dei vaccini è garantita da una serie di controlli prima e dopo l’immissione in commercio

Le malattie da papillomavirus sono prevenibili con la vaccinazione,  in assenza di profilassi, se contratte, possono anche avere anche gravi conseguenze 

I rischi legati alle malattie da papillomavirus sono di gran lunga superiori rispetto al rischio di reazioni avverse ai vaccini

Vaccinando tante persone si forma una barriera protettiva che riduce i casi di malattia e protegge anche chi non può essere vaccinato per motivi di salute

IL VACCINO

Il vaccino, di regola, è ben tollerato, non causa infezione o malattia naturale poiché non contiene il virus vivo.

Si somministra per via intramuscolare (braccio), sono previste due dosi a distanza di 6 mesi se l’inizio della vaccinazione è effettuato entro il compimento dei 15 anni, tre dosi dopo tale età, tenuto conto delle indicazioni contenute nel riassunto delle caratteristiche del prodotto approvato dagli Organismi regolatori. Nella nostra Regione è stato inizialmente utilizzato il vaccino quadrivalente, protettivo dai tipi virali 6 e 11, 16 e 18, che ha consentito anche la prevenzione del 90% dei condilomi genitali.. Attualmente è disponibile un ulteriore vaccino protettivo per 9 sierotipi di HPV, i quattro già contenuti nel quadrivalente più altri 5 sierotipi preventivi contro i papillomavirus oncogeni ad alto rischio 31, 33, 45, 52 e 58.

LA MALATTIA

Il papillomavirus umano (HPV) fa parte di una famiglia di virus che include più di 200 tipi differenti, circa 40 dei quali in grado di infettare le mucose dell’area anogenitale. L’infezione da HPV può causare molteplici malattie sia nel maschio che nella femmina, tra cui lesioni precancerose, tumori e condilomi.

L’infezione da HPV è estremamente comune a livello mondiale sia negli uomini sia nelle donne. Almeno 13 tipi di HPV vengono classificati come tipi ad alto rischio (HR, high risk), che possono causare il tumore della cervice uterina nelle donne ma che sono associati ad altri tumori anogenitali e della regione testa-collo sia negli uomini sia nelle donne.  Dopo il tumore della mammella, il tumore della cervice uterina è il secondo tumore più comune nelle donne europee di età compresa tra 15 e 44 anni. I tipi di HPV a minor rischio oncogeno (come i tipi 6 e 11) possono causare condilomi genitali e papillomatosi respiratoria ricorrente. Grazie ai risultati ottenuti negli anni con i programmi di screening cervicale e di prevenzione primaria oggi non è più impossibile ipotizzare di controllare i tumori e le patologie HPV-correlati. 

Per le donne non già immunizzate la vaccinazione è gratuita a partire dalla coorte di nascita 1996. Per gli uomini a partire dai nati nel 2003. E’ possibile contattare gli ambulatori vaccinali dell’A.S.P. di Enna ai numeri di telefono dedicati per effettuare la prenotazione. La Vaccinazione e lo Screening svolgono un ruolo preventivo e protettivo sinergico sui tumori della cervice uterina 

Ultimi articoli

L'ASP informa 20 Dicembre 2024

Tanti giovani alla Festa del Benessere e della Prevenzione

Tanti giovani studenti del Liceo Artistico e dell’Istituto Federico II alla Festa del Benessere promossa dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna presso la Galleria Civica di Enna.

L'ASP informa 20 Dicembre 2024

Casa della Comunità a Leonforte

La Direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna ha deliberato l’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione di una Casa della Comunità nel Comune di Leonforte dell’importo complessivo di euro 1.

L'ASP informa 19 Dicembre 2024

Equipe e indirizzo email per pazienti affetti da SLA

Individuata la nuova equipe che seguirà i pazienti affetti da SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica.

L'ASP informa 19 Dicembre 2024

Convegno “Il codice rosso dal territorio al pronto soccorso”

Con la moderazione dei lavori da parte del coordinatore del 118 per la provincia di Enna, dott Salvo Campione, direttore scientifico dell’evento, si è svolto il convegno “Il codice rosso dal territorio al pronto soccorso”,  presso la Sala Mingrino dell’Ospedale Umberto I di Enna.

torna all'inizio del contenuto