AMBULATORIO DI MALATTIE DEL FEGATO E MALATTIE INFETTIVE DELOCALIZZAT0 PRESSO IL POLIAMBULATORIO DI REGALBUTO (ASP Enna)
Potenziata l’Integrazione Ospedale-Teriitorio
A partire dal mese di giugno 2012 ed, a seguire, una volta al mese, l’ambulatorio specialistico di malattie del fegato (epatologia) e di malattie infettive (infettivologia) dell’Unità Operativa Complessa Malattie Infettive dell’Ospedale “C. Basilotta” di Nicosia, verrà espletato anche presso il Poliambulatorio di Regalbuto dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna
L’iniziativa , promossa dal Direttore Generale dell’ASP di Enna, Dott. Nicola Baldari, è stata ampiamente condivisa dal Coordinatore Sanitario dell’Area Territoriale e Direttore del Distretto Sanitario di Agira, Dott. Piero Nocilla, e dal Direttore del suddetto Centro di Infettivologia dell’Ospedale di Nicosia, Dott. Mauro Sapienza ed è stata affidata al Dott. Sigismundo li Volsi, Dirigente Medico Infettivologo in servizio presso la stessa Unità Operativa Complessa.
L’attività specialistica epatologica ed infettivologica, sorta sulla scorta di quanto già espletato fin dal 2007 presso i Poliambulatori di Agira e Troina e dal 2011 presso il PTA di Leonforte, è finalizzata a venire incontro alle esigenze dei Cittadini affetti da malattie di fegato e/o infettive, che si trovano impossibilitati a raggiungere , per motivi di salute o di impervietà delle rete stradale, il Centro Ospedaliero di Nicosia.
E’ il caso di rammentare che l’approccio del paziente affetto da gravi infezioni è – e deve essere – “globale”, perché non si limita alla cura della singola patologia in atto ma si estende alla valutazione di tutti i fattori in grado di migliorare, o peggiorare, lo stato funzionale del paziente.
Si ricorda che , in ossequio ai suoi compiti istituzionali, detto Centro specialistico svolge attività assistenziale (ricovero ordinario, Day-Hospital ed ambulatorio) di routine nei confronti di tutti i cittadini/utenti affetti da patologie infettive e contagiose, da epatiti virali acute e croniche e sottoposti a trapianto di fegato.
Questi ultimi , indipendentemente dalla natura della malattia cronica di fegato che ha determinato la necessità del trapianto d’organo, in quanto immunosoppressi e, quindi, ad elevatissimo rischio di contrarre infezioni da agenti opportunisti, ricadono comunque nella competenza dell’Infettivologo e dell’Epatologo, con esperienza in tale ambito .
Si sottolinea , inoltre, che l’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive dell’Ospedale di Nicosia è sede del Servizio Accoglienza per Cittadini Extracomunitari ed Europei non iscritti del Distretto; attività quest’ultima di estrema attualità per fronteggiare le esigenze sanitarie che necessariamente emergeranno di qui a poco in seguito all’emergenza immigrati nord-africani che in questi giorni sta impegnando l’Isola,
Tale complessa attività, oltre a sancire uno stato di fatto (nella sostanza documentato dalla costante collaborazione con i maggiori Centri di eccellenza siciliani ed oltre, specie con l’Is.Me.TT. di Palermo), assicurerà ai cittadini affetti da malattie infettive ed epatiche ed ai trapiantati di fegato, che risiedono nel territorio dell’ASP, adeguata ed ottimale continuità assistenziale.
Nel richiamare l’altissimo valore sociale dell’iniziativa e le ricadute in termini di immagine che da essa deriveranno all’Azienda Sanitaria, si ritiene di dover puntualizzare che quanto precede, utilizzando strutture, attrezzature e personale già esistente e già allo scopo formati e destinati, non comporterà alcun onere di qualsivoglia natura.
A conclusione del quadro tracciato, ed alla luce dell’esperienza dei Centri Infettivologici che hanno già istituito la “delocalizzazione” territoriale degli Ambulatori, è ragionevole il ritenere che l’utilizzo di strumenti di divulgazione (Mass Media, convegni, corsi di formazione, mini-meeting) che si basino fondamentalmente sulla integrazione Ospedale-Territorio tra gli Infettivologi ed i Medici di Medicina Generale, nonché sulla collaborazione con gli altri Specialisti, possa dare risultati eccellenti nell’individuazione delle malattie infettive “sommerse” e/o “occulte”, permettendo così di impostare programmi di prevenzione della trasmissione, di follow-up clinico-laboratoristico e di trattamento specifico anche con farmaci antivirali di ultima generazione (per HBV, HCV, HIV) nell’ottica di migliorare la gestione del quadro clinico dei pazienti.
Inoltre, la delocalizzazione dell’ambulatorio di Infettivologia e l’Epatologia per la Provincia di Enna continuerà a rappresentare un’attività prototipo rispetto alle altre Provincie Siciliane.
Per quanto detto, appare quanto mai opportuno che l’attività ambulatoriale trovasse spazio in più sedi , al fine di venire incontro a tutte le fasce di popolazione, specie quella più sofferente e disagiata della Provincia di Enna e delle Provincie limitrofe.
attività:
· Inizio 11 giugno 2012 – dalle ore 10.00 alle 12.00
· Cadenza mensile (ogni secondo lunedì del mese)
· Modalità d’accesso:
Richiesta effettuata su ricetta del Servizio Sanitario Nazionale da parte del Medico di Medicina Generale, Pediatra di libera scelta, Medico di Continuità Assistenziale (Guardia Medica) o Specialista Ambulatoriale od Ospedaliero, con la seguente dicitura:
1. VISITA EPATOLOGICA
oppure
2. VISITA INFETTIVOLOGICA
· Prenotazione presso CUP o numero verde aziendale