Approcci pericolosi – Giovani e droghe tra rischio e piacere

 

Il progetto “Approcci pericolosi” si inserisce nell’ambito delle attività di prevenzione universale e selettiva dei Ser.T. avvalendosi di otto volontari del Servizio Civile Nazionale distribuiti nelle quattro sedi dell’U.O.C. Dipendenze Patologiche. Il progetto nasce dalla considerazione che, per molti aspetti, il fenomeno del consumo di droghe legali e illegali è sempre più diffuso ed è  considerato “normale” tra i giovani, presenta caratteristiche omogenee e consolidate, e rende più difficile agire anche da parte di chi riveste professionalmente ruoli di responsabilità educativa.

Il progetto, attraverso la realizzazione di Info Point itineranti, ubicati all’interno dei locali scolastici, universitari, e sul territorio in occasione di eventi, propone l’attivazione di un intervento di filtro, che fornisca informazioni e indicazioni di percorso.

Gli interventi sono finalizzati a  costruire conoscenza, consapevolezza e responsabilità nel mondo giovanile in modo che la scelta di non usare/abusare di droghe (legali e illegali) non venga vissuta come emarginante, minoritaria o, comunque, come una scelta “debole”. Per questo motivo i volontari che hanno scelto questo progetto sono stati formati per offrire consulenze e informazioni riguardo alle tematiche relative alle dipendenze da sostanze e alle dipendenze da comportamento.

Infatti, attraverso il metodo dell’empowered peer education, si occupano di diffondere una cultura del benessere che tenga conto dei fattori di rischio e dei fattori di protezione che possono incidere sulla probabilità che i giovani, e non solo, possano incorrere in situazioni pericolose come gli incidenti stradali, le patologie a trasmissione sessuale, la dipendenza da sostanze psicoattive e da comportamenti, problemi legali e altre problematiche che possono insorgere nelle delicate fasi evolutive.

I volontari si sono inoltre dedicati alla realizzazione di materiale informativo-divulgativo appositamente realizzato per il target giovanile e per le figure educative distribuito durante il corso del progetto stesso.

 

Obiettivi generali:

 

  • Promuovere la conoscenza e l’ubicazione dei Ser.T. presenti ed operanti sul territorio e proporsi come punto di riferimento;
  • Creare dei “momenti d’incontro” tra i giovani e le informazioni;
  • Sensibilizzare sui rischi connessi all’uso di sostanze legali e illegali;
  • Promuovere comportamenti e stili di vita positivi per la salute;
  • Offrire una possibile chiave di lettura sulla individuazione precoce dei comportamenti problematici.

 

Modalità di intervento:

  • Analisi del target, utilizzando le variabili della segmentazione, al fine di creare brochure differenziate in base agli specifici bisogni e profili comportamentali;
  • Attivazione dell’Info-Point, a cura dei volontari di SCN, all’interno dei locali scolastici e sul territorio;
  • Somministrazione di un breve questionario finalizzato a valutare la qualità e quantità delle informazioni possedute e restituzione delle risposte corrette;
  • Sperimentazione di un percorso, con l’utilizzo di occhiali che simulano gli effetti dello stato di ebbrezza alcolica, dell’assunzione di sostanze e della condizione di sonno e fatica;
  • Eventuale consulenza e distribuzione di brochure informative, sia ai ragazzi che agli adulti, ideate dai Volontari SCN e prodotte dai Ser.T. dell’ASP 4 di Enna.

 

 

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